Il Caminito del Rey: il sentiero più pericoloso del mondo (o almeno, lo era!)
Durante il nostro viaggio on the road in Andalusia, abbiamo deciso di affrontare uno dei percorsi più iconici e un tempo terrificanti del mondo: il Caminito del Rey.
Conosciuto in passato come “il sentiero più pericoloso del mondo”, oggi è stato ristrutturato e reso sicuro per i visitatori, ma conserva ancora tutta la sua fama e il suo fascino. Il percorso si sviluppa attraverso pareti rocciose e passerelle sospese, offrendo panorami mozzafiato su gole profonde e fiumi di un colore verde intenso.
L’esperienza di camminare lungo questo antico sentiero, che si arrampica e oscilla a picco su scogliere a strapiombo, è davvero unica. Il vecchio percorso, ancora visibile sotto quello ristrutturato, è in rovina, privo di protezioni, e racconta di un tempo in cui questa traversata era riservata solo agli audaci (o ai folli!). Pensare che qualcuno abbia camminato su quel tracciato, sospeso nel vuoto senza alcuna sicurezza, fa venire i brividi anche ai più temerari.
Ma oggi, fortunatamente, il Caminito è stato messo in sicurezza. Camminare su questo percorso che in passato ha spaventato intere generazioni è una sfida alla paura, ma alla portata di chiunque sia pronto a mettersi alla prova. Con il giusto equipaggiamento e una buona dose di coraggio, la strada si fa percorribile anche per chi non è un esperto alpinista.
Confesso che all’inizio avevo qualche dubbio: ce l’avrei fatta? La passerella sospesa che oscilla con il vento, le altezze, i racconti sul passato del Caminito… Tutto sembrava un mix perfetto per farmi rinunciare.
Ma con ogni passo, accompagnata da Claudio e dal nostro gruppo di avventurieri, mi sono resa conto che potevo farcela. E quanto ne è valsa la pena!
Ogni angolo del percorso regala viste spettacolari: rocce a picco, gole impressionanti, e una sensazione di pace e connessione con la natura che è difficile descrivere.
Dettagli tecnici sul Caminito del Rey
Il Caminito del Rey è un percorso di circa 8,5 chilometri che attraversa il Parco Naturale del Desfiladero de los Gaitanes, una gola stretta e profonda tra montagne e scogliere rocciose. Il cammino va da Ardales a El Chorro, e si percorre da nord a sud, da una parte all’altra della gola.
Il percorso è diviso in due sezioni principali: una prima parte che si snoda su sentieri panoramici e passerelle sospese, e una seconda parte più tranquilla che attraversa un tunnel e un ponte di legno. La durata media del cammino è di circa 3-4 ore, a seconda del ritmo e delle soste.
Il sentiero è stato completamente ristrutturato e ora è sicuro da percorrere, ma per motivi di sicurezza, l’accesso è regolato. Ogni visitatore deve prenotare il biglietto in anticipo, poiché gli ingressi sono limitati. Il biglietto ha un costo di 10€ a persona per il percorso completo.
Per partecipare, è obbligatorio indossare un casco, che viene fornito all’ingresso del sentiero. Non è necessario alcun equipaggiamento tecnico particolare, ma è consigliato indossare scarpe comode da trekking e portare con sé acqua, soprattutto nei mesi estivi, quando il caldo può essere intenso.
Come arrivare e come spostarsi
Il Caminito del Rey è facilmente raggiungibile da Málaga, situato a circa 50 minuti di auto. In alternativa, è possibile prendere un treno da Málaga a Álora, da dove parte un bus navetta che porta direttamente all’ingresso del sentiero.
Una volta sul posto, il percorso è lineare, quindi se desideri tornare al punto di partenza, ti verrà offerta una navetta (inclusa nel biglietto) che ti riporterà all’ingresso.
Dove dormire e dove mangiare nei dintorni
Il Caminito del Rey è situato vicino al piccolo paese di Álora, facilmente raggiungibile da Málaga. Qui, la scelta di alloggi va dalle pensioni familiari agli hotel di charme, ideali per un soggiorno rilassante prima di intraprendere l’avventura. La Garganta è una sistemazione molto apprezzata per la sua posizione panoramica e l’atmosfera accogliente.
Per un pasto tipico andaluso, Restaurante El Mirador offre una vista spettacolare sul paesaggio circostante, con piatti tradizionali come il “porra antequerana” (una zuppa fredda) e piatti a base di carne di maiale. Se desideri qualcosa di più informale, Bodegas La Venta è il posto giusto per gustare tapas locali e ottimi vini, il tutto in un’atmosfera familiare.
Cosa vedere oltre al Caminito del Rey
Se hai tempo, non limitarti a percorrere il Caminito del Rey. I dintorni offrono un paesaggio che merita di essere esplorato. Il Parco Naturale Desfiladero de los Gaitanes, dove si snoda il Caminito, è ideale per gli amanti della natura e delle escursioni, con sentieri che si arrampicano tra le rocce e offrono viste incredibili.
Inoltre, una visita al Castillo de Álora è d’obbligo. Questo castello medievale offre uno dei panorami più spettacolari della zona, perfetto per un po' di relax dopo un’intensa giornata di trekking.
Un’avventura da non perdere
Il Caminito del Rey è un’esperienza che combina natura, storia e un pizzico di adrenalina, il tutto incorniciato dagli spettacolari paesaggi dell’Andalusia. Affrontarlo significa non solo camminare tra gole mozzafiato e passerelle sospese, ma anche vivere una sfida personale, scoprendo quanto sia appagante superare i propri limiti.
Che tu sia un amante del trekking o semplicemente in cerca di un’esperienza diversa dal solito, il Caminito del Rey saprà regalarti emozioni indimenticabili. Preparati con scarpe comode, una bottiglia d’acqua e un po’ di curiosità: ti aspetta uno dei percorsi più affascinanti e sicuri del mondo.
Se hai sempre desiderato vedere il mondo da una prospettiva unica, sospeso tra cielo e terra, questa è l’avventura che fa per te.