Scozia: un viaggio tra incanto e sorprese

Quando sognavo la Scozia, immaginavo Edimburgo come il culmine di quel viaggio, il luogo che avrebbe incarnato tutto ciò che avevo sempre desiderato vedere.

Eppure, quella città così ricca di storia, per quanto affascinante, è stata la parte che mi ha colpito di meno.

Questo perché la Scozia, con i suoi paesaggi mozzafiato e le esperienze inaspettate, ci ha regalato emozioni che mai avremmo potuto prevedere.

La vera magia della Scozia l'abbiamo trovata nelle sue terre selvagge, avvolte dalla nebbia e dal mistero ma ci ha stupiti anche con i suoi arcobaleni comparsi a caso, di botto e senza senso. Una notte, mentre guidavamo lungo una strada deserta, ci siamo imbattuti in un gruppo di cervi. Sono apparsi davanti alla nostra auto, silenziosi e imponenti, come custodi di un regno antico.

Quegli istanti, sospesi tra il reale e l'onirico, ci hanno fatto sentire parte di qualcosa di più grande. Anche quando il meteo non è stato dalla nostra parte, come nel caso dell’Old Man of Storr avvolto dalla nebbia, la Scozia non ha smesso di stupirci. La stessa atmosfera spettrale ci ha regalato un Fairy Glen uscito direttamente da una fiaba. E visto che il nostro viaggio si è svolto a cavallo di Halloween, quell'aura di mistero è stata ancora più affascinante.

Uno degli aspetti più sorprendenti del viaggio è stato senza dubbio il cibo. Ricordo le torte senza lattosio e glutine del Glen Rowan Café, un locale sperduto in cui abbiamo assaggiato piatti semplici ma deliziosi.

In questi posti deliziosi ho scoperto la cullen skink, una zuppa cremosa di pesce affumicato che è subito diventata uno dei miei piatti preferiti. Ammetto di non aver lasciato a Cristian nemmeno un assaggio: era troppo buona per lasciarla mangiare a lui che l’aveva ordinata!

Poi c'è stata la calorosa ospitalità della proprietaria del George Street Fish Restaurant & Chip Shop di Oban. Non solo ci ha servito uno dei migliori fish and chips mai provati, ma si è anche seduta al nostro tavolo per chiacchierare, raccontandoci storie e curiosità locali.

La Scozia non è solo paesaggi e cibo, è anche fatta di persone straordinarie. Una delle esperienze più significative è stata quando abbiamo cenato a The Old School sull'Isola di Skye. Dopo una cena non proprio leggerissima, ci siamo accorti che il conto non includeva i whisky presi al bancone. Quando lo abbiamo fatto notare ai camerieri, ci hanno offerto quei drink come segno di apprezzamento per la nostra onestà.

Gesti come questo ti fanno sentire accolto e rispettato in un modo unico.

Anche a Neist Point, la nebbia sembrava volerci impedire di godere della vista del famoso faro. Ci siamo arresi all'idea di poter solo passeggiare lungo il percorso, ma mentre camminavamo sul pendio il cielo si è improvvisamente aperto. La vista che ci si è rivelata era mozzafiato. Abbiamo raggiunto il faro e siamo rimasti lì, immobili, rapiti da quella meraviglia.

E come dimenticare la cena in un castello immerso nel bosco vicino a Edimburgo? Quel luogo sembrava uscito direttamente da una leggenda. La sala era storica con dei camini antichissimi, la moquette per terra e i divani in pelle: eravamo proprio in un castello tradizionale scozzese. Una serata magica che ha chiuso il nostro viaggio nel migliore dei modi. La Scozia è stata molto più di quello che avevamo immaginato: è stata natura incontaminata, sapori unici, incontri indimenticabili e momenti di pura magia.

Ogni dettaglio, dai cervi nella notte alla nebbia che avvolgeva il paesaggio, ha reso questo viaggio un'esperienza irripetibile. Se state pensando di visitare la Scozia, lasciatevi sorprendere. Perché, come abbiamo scoperto, è nei luoghi meno attesi e nei momenti più semplici che si nasconde la vera essenza di questa terra straordinaria.

Itinerario Suggerito: un viaggio fuori dalle rotte battute

Se stai cercando un percorso che ti permetta di scoprire la Scozia in modo completo, con paesaggi mozzafiato, storia affascinante e un'atmosfera autentica, ti consiglio un itinerario che ti porterà da Edimburgo a destinazioni più remote, lontano dalle rotte turistiche più battute. Ecco un possibile percorso di 7-10 giorni, perfetto per chi vuole esplorare la Scozia con un ritmo tranquillo e autentico.

Edimburgo

Inizia il tuo viaggio nella capitale, Edimburgo. Questa città è un perfetto mix di storia e modernità, ed è facile immergersi nelle sue affascinanti strade. Non perdere il Castello di Edimburgo, che domina la città, e passeggia lungo il Royal Mile, dove troverai negozi, caffè e pub tipici. Se hai tempo, esplora il quartiere di Leith, più tranquillo e meno turistico, ma ricco di storia e ottimi ristoranti. Puoi anche salire su Calton Hill per una vista spettacolare sulla città e sui suoi dintorni.

St. Andres, Fife e Culross

Parti da Edimburgo in direzione di Fife, una regione che offre incantevoli paesini costieri e paesaggi rurali. Fermati a Culross, un villaggio del XVI secolo perfettamente conservato, dove il tempo sembra essersi fermato. Passeggia tra le sue stradine acciottolate e visita il Culross Palace, un'affascinante residenza storica con giardini incantevoli. Fife è anche il posto ideale per gustare i frutti di mare freschi, in uno dei piccoli ristoranti locali.

Loch Lomond e le Trossachs

Prosegui il tuo viaggio verso il Loch Lomond, uno dei laghi più celebri della Scozia, circondato da montagne e boschi. Dirigiti verso il pittoresco villaggio di Luss, sulle sponde del lago, dove puoi fare una passeggiata tranquilla o anche un'escursione più lunga nel Parco Nazionale di Loch Lomond e Trossachs. Questa zona è perfetta per chi ama la natura e la tranquillità, lontano dal caos delle città. Puoi anche fermarti in una locanda locale per provare un piatto tradizionale scozzese, come il salmone affumicato o l'haggis.

Isola di Skye

Da Loch Lomond, dirigiti verso Skye, una delle isole più spettacolari della Scozia. L'isola è famosa per i suoi paesaggi drammatici, le montagne frastagliate e le scogliere a picco sul mare. Puoi visitare il Fairy Glen, un piccolo angolo magico nascosto tra le colline, e il Quiraing, una formazione geologica unica. Non perdere una passeggiata fino al Old Man of Storr, una delle formazioni rocciose più iconiche dell'isola. Skye è anche un ottimo posto per gustare pesce fresco e piatti tradizionali in piccoli ristoranti accoglienti.

Highlands e Glencoe

Dopo Skye, dirigiti verso le Highlands, un territorio vasto e selvaggio che rappresenta il cuore pulsante della Scozia. Fermati a Glencoe, una delle valli più scenografiche delle Highlands, dove puoi fare escursioni mozzafiato tra montagne e fiumi. Glencoe è famosa anche per la sua storia tragica, legata al massacro del clan MacDonald, e per la sua bellezza naturale, che è stata utilizzata come sfondo per numerosi film.

Edimburgo o Inverness

Se hai tempo, puoi tornare a Edimburgo per una visita finale alla città o, se preferisci rientrare da un altro aeroporto (cosa che suggerisco) puoi proseguire verso Inverness, la capitale delle Highlands, situata sulle rive del fiume Ness. Inverness è un'ottima base per esplorare il famoso Loch Ness e il castello di Urquhart, una delle rovine più famose della Scozia, che si affaccia sul lago. L'atmosfera di Inverness è tranquilla e accogliente, perfetta per un'ultima tappa prima di concludere il tuo viaggio.


BONUS

Siamo perfettamente coscienti che la Scozia è troppo bella per chiuderla in un solo viaggio, ma non possiamo non inserire in questo racconto quello che è meno battuto, proprio perchè resta fuori dai soliti tour.

Isole Orcadi

Un gruppo di isole situate al largo della costa settentrionale della Scozia. Le Orcadi sono famose per i loro siti preistorici, come il Cromarty, il Ring of Brodgar e il Skara Brae, un antico villaggio neolitico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Oltre alla storia, le Orcadi offrono panorami spettacolari, con scogliere che si tuffano nel mare e piccole baie nascoste. Puoi arrivare nelle Orcadi in traghetto da John O’Groats o Scrabster, due porti a nord della Scozia. È un posto perfetto per chi ama l'architettura storica, la tranquillità e la natura incontaminata. Le isole sono anche celebri per i loro villaggi pittoreschi come Kirkwall, la capitale, dove puoi visitare la Cattedrale di St. Magnus, una delle attrazioni principali.

Harris e Lewis

Altro spettacolo della natura sono le Ebridi Esterne, in particolare le isole di Harris e Lewis, raggiungibili in traghetto da Uig (Skye) o da Ullapool. Queste isole offrono un paesaggio davvero unico, con spiagge bianche che sembrano caraibi e montagne maestose. Harris è famosa per le spiagge di Luskentyre e Seilebost, con acque turchesi che contrasta con le colline verdi circostanti. Non perdere una visita a Tarbert, il villaggio principale di Harris, dove puoi esplorare la cultura locale e magari acquistare un autentico tessuto di Harris Tweed, un prodotto tradizionale dell’isola.

Lewis, che è più a nord, è conosciuta per i suoi straordinari paesaggi selvaggi e per i siti archeologici che raccontano la storia delle antiche civiltà. Uno dei luoghi più famosi di Lewis è il Callanish Standing Stones, un complesso di pietre preistoriche che risale a circa 5.000 anni fa, che ti affascinerà con il suo misterioso fascino. Lewis è anche l'isola che conserva più tracce della tradizione culturale scozzese, con villaggi che sembrano rimasti intatti nel tempo.

Dove dormire: hotel a conduzione familiare e B&B

Per quanto riguarda l’alloggio, la Scozia offre molte possibilità che vanno oltre gli hotel tradizionali. Soggiornare in B&B o in piccole locande a conduzione familiare è un’esperienza che ti farà davvero provare qualcosa di diverso. A Edimburgo, puoi soggiornare in accoglienti guest house come The St. Valery Guest House, situata nel quartiere di Leith. A Loch Lomond, il Luss Cottages ti offrirà una comoda e tranquilla base di partenza per esplorare la zona. Se invece ti dirigi verso Skye, prova The Old Inn a Carbost, una locanda dal fascino rustico. In queste strutture, ti sentirai più vicino alla vera Scozia, grazie all'ospitalità calorosa e a un’atmosfera autentica che non troverai nei grandi hotel:

Dove mangiare: ristoranti tipici e economici

Per quanto riguarda la cucina, la Scozia è famosa per i suoi piatti tradizionali come il haggis, ma c'è molto di più da scoprire nei ristoranti lontano dalle rotte turistiche. A Edimburgo, ad esempio, puoi gustare una patata al forno ripiena da The Baked Potato Shop, che offre un menù semplice ma delizioso. Se volete passeggiare sulla spiaggia ad Edimburgo andate a fare colazione al The Beach House Cafè. A Loch Lomond, il The Inn on Loch Lomond è perfetto per provare piatti tradizionali scozzesi come il salmone affumicato. Se state andando verso Sky non perdetevi una pausa al Glen Rowan Cafè, al contrario di quello che sembra non è solo un caffè. Noi abbiamo pranzato con toast, zuppe e insalate. A Skye, il Red Roof Café è un posto informale dove assaporare piatti freschi e fatti in casa, un rifugio perfetto dopo una lunga giornata di esplorazioni oppure l’Old School di cui vi abbiamo già parlato nell’introduzione, una vecchia scuola riadibita a taverna.

Come spostarsi: noleggio auto e trasporti pubblici

Muoversi in Scozia è facile grazie ai noleggi auto disponibili in tutte le città principali, con Enterprise e Hertz che offrono diverse opzioni. L'auto ti permette di scoprire la Scozia a tuo ritmo, senza dover dipendere dai trasporti pubblici, che sono comunque molto efficienti, con compagnie come Scottish Citylink che operano su tutta la rete nazionale di autobus. Le strade scozzesi sono ben tenute, ma a volte possono essere strette e tortuose, quindi guida con cautela, soprattutto nelle Highlands.

Spero che questi link ti aiutino a pianificare un viaggio autentico e fuori dalle rotte turistiche più battute. Buon viaggio alla scoperta della Scozia!

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